Nell’80% dei casi i tumori neuroendocrini (NET) sono asintomatici, per cui il tumore (o più frequentemente le sue metastasi) può essere riscontrato accidentalmente in corso di accertamenti richiesti per scopi diversi. Nell’altro 20% dei casi i NET presentano sintomi correlati all’aumentata produzione di sostanze biologicamente attive. Tali sintomi possono essere molto vari in funzione del tipo di tumore, delle sostanze prodotte e della presenza di metastasi.
La diagnosi richiede un approccio integrato che include le competenze di diverse figure professionali.
Oltre all’esame clinico, gli esami necessari per individuare un tumore neuroendocrino includono:
La diagnostica di laboratorio si effettua sul sangue e/o sulle urine e prevede la ricerca di sostanze prodotte dal tumore e/o altri marcatori specifici di malattia.
La diagnostica per immagini ha un ruolo di rilievo nella diagnosi, stadiazione e monitoraggio della neoplasia e della risposta al trattamento. Può essere di tipo radiologico o endoscopico. Le metodiche radiologiche di base sono Ecografia, Ecoendoscopia, TAC e Risonanza Magnetica.
La diagnostica medico-nucleare comprende la Scintigrafia per i recettori della somatostatina (SRS o Octreoscan®). Tale esame è caratterizzato da un elevato grado di accuratezza diagnostica, che permette di individuare in tutto il corpo la presenza di tumori NET con elevata espressione dei recettori per la somatostatina (SST). La SRS ha il vantaggio di poter identificare la sede primitiva nelle forme occulte o la presenza di metastasi a livello epatico o extra-addominale. Permette inoltre di selezionare i pazienti che possono beneficiare di un trattamento con analoghi della somatostatina. Sensibilità e accuratezza ancora superiori sono assicurate dalla Tomografia ad Emissione di Positroni (PET) con 68Gallio-DOTA-peptidi, metodica che in Italia è attualmente disponibile solo in un limitato numero di centri. Entrambe le metodiche presentano tuttavia un limite di risoluzione spaziale, che non permette di visualizzare lesioni inferiori al centimetro.
Le strategie terapeutiche attualmente disponibili per i NET, considerate sempre all’interno di un approccio integrato e multidisciplinare, possono assicurare al paziente una buona sopravvivenza e qualità di vita. Oltre alla lenta evoluzione spontanea di molti NET, infatti, la prognosi dipende anche dalla risposta ai trattamenti.
L’obiettivo del trattamento è quello di migliorare i sintomi ad essi associati, nonchè di controllare la crescita tumorale, al fine di migliorare la sopravvivenza e la qualità di vita dei pazienti. Attualmente le opzioni terapeutiche per i NET comprendono:
La terapia chirurgica costituisce il trattamento d’elezione, particolarmente efficace quando radicale nei confronti del tumore primitivo ed eventualmente anche delle metastasi associate. Si parla di resezione quando si ha la rimozione chirurgica di un organo e anche di altre strutture contigue; enucleazione in caso di interventi meno invasivi, che implicano la rimozione del tumore salvaguardando, almeno in parte, l’organo interessato; de-bulking quando si ha la rimozione di più del 90% della massa tumorale. Per ablazione si intende invece la distruzione di una parte di organo, di un tessuto, o della sua funzione.
Alcune brochure esplicative utile al paziente
L'elenco dei centri è indicativo ma non esaustivo
Via Conca n. 71 - TorretteAncona
Prof.ssa Berardi Rossana
piazza Giulio Cesare n.11Bari
Dr. Cives Mauro
Via Massarenti 9Bologna
Dr. Campana Davide
P.le Spedali Civili n.1Brescia
Dr. Amoroso Vito
Via Pennizzaro n.7Catania
Prof. Dario Giuffrida
Via Aldo Moro 8Ferrara
Dr. Bartolomei Mirco Dr. Panareo Stefano
Largo Brambilla 3Firenze
Prof. Antonuzzo Lorenzo
Via Canova Latina
Prof. E.Veltri
Via Pietro Maroncelli n. 34Meldola (FC)
Dr. Toni Ibrahim
Via Consolare Valeria 1Messina
Dr. Baldari Sergio
Via Manzoni n.56 - RozzanoMilano
Dr. Zerbi Alessandro
Via Olgettina n.60Milano
Prof. Massimo Falconi - Prof. Stefano Cascinu
Via Ripamonti n. 435Milano
Dott. Nicola Fazio - Dott.ssa Spada FrancescaOncologia medica gastrointestinale e tumori neuroendocrini
Via G. Venezian 1Milano
Dr.ssa Coppa Jorgelina
Largo del Pozzo 71Modena
Dr. Luppi Gabriele
Via Amati n. 111Monza
Dr. Bajetta Emilio
Via Pergolesi n. 33Monza
Dott.ssa Sara Massironi
Via Antonio Cardarelli n. 9Napoli
Dott. Ferdinando Riccardi
Via M. SemmolaNapoli
Prof. Salvatore Tafuto
Via Sergio Pasini n.5Napoli
Prof.ssa Annamaria Colao
Via Don A.SempreboniNEGRAR (VR)
Dr.ssa Boninsegna Letizia
Via Regione Gonzole, 10Orbassano (TO)
M.pia Brizzi M. Volante
Via del Vespro 129Palermo
Dr. Badalamenti Giuseppe
Via Risorgimento 80Reggio Emilia
Dr. Versari Annibale
Via Elio Chianesi n.53Roma
Prof.ssa Marialuisa Appetecchia
Via di Grottarossa N.1035-39Roma
Prof. F. Panzuto
VIALE DEL POLICLINICO N.155Roma
A.LENZI
VIA CORSO BRAMANTE 88Torino
E.ARVAT
Piazzale S.Maria della Misericordia 15Udine
Dr. Grimaldi Franco
P.le Ludovico Antonio Scuro, 10Verona
Prof. Scarpa Aldo
Milano
Dott. Ettore Seregni
Dott.ssa Pepe Giovanna
Dott.ssa Chiara Maria Grana
Brescia
Dr.ssa M.B. Panarotto
Torino
Dott. Riccardo Emanuele Pellerito
Alessandria
Dott. Muni Alfredo
Padova
Dr.ssa Bergamo Francesca
La Spezia
Prof. Andrea Ciarmiello
Reggio Emilia
Dott. Annibale Versari
Bologna
Prof.Stefano Fanti
Ferrara
Dott. Mirco Bartolomei
Meldola
Prof. Giovanni Paganelli e Dott.ssa N. Ranallo
Pisa
Prof. Duccio Volterrani
Firenze
Prof. L.Antonuzzo - Dr.ssa E.Pellegrini
Macerata
Dr.ssa F.Capoccetti
Roma
Dott. A.Bianchi - Prof. G. Schinzari
Latina
Dr. Oreste Bagni (FF)
Napoli
Dr. Secondo Lastoria
Prof. Alberto Cuocolo
Rionero in Vulture
Dott. Giovanni Storto
Barletta
Dott.ssa Zizza Daniela - Altieri Marilla
Messina
Prof. S.Baldari